giovedì 18 settembre 2014

La dichiarazione di intenti.

Ci ho messo più o meno 140 ore a scegliere il titolo per il blog. Nel frattempo, come di consueto prima di addormentarmi (da sempre il momento più creativo della mia giornata e allo stesso tempo il più inutile) avevo dato vita ad almeno una dozzina di post iniziali (profondi, acculturati, convincenti) di cui, ovviamente, non rimane più traccia. 

Ora però il titolo c'è, il mio spazio è stato creato, la pigrizia mentale debellata e la procrastinazione bandita: non ho più scuse. Non ne ho soprattutto perché oggi sono felice, lo sono stata durante i giorni scorsi e lo sono ancora adesso, perché il torpore al cervello è sparito e lo voglio dire a tutti, ma davvero TUTTI! Ho fatto un giro di telefonate che neanche quando mi sono laureata, per comunicare la mia gioia alle persone a cui voglio bene (sì lo so sta venendo il diabete anche a me, ora la smetto); per comunicare che finalmente ho un piano. 

E adesso lo dico pure qui, paleso senza indugi il mio manifesto: l'autismo diventa condivisione. La paura si trasforma in entusiasmo. I pensieri, senza più aspettare che inventino un marchingegno di trasferimento automatico cervello-monitor, diverranno traccia. 

The buzzing page sarà lo spazio dove farò ciò che ho sempre fatto, da sola o in compagnia, con un pizzico di cognizione di causa in più: parlare di libri come se non ci fosse un domani. E di tutto ciò che vi ruota intorno. E di come una passione non ce la fa più ad essere solamente tale, ma vuole diventare un lavoro. 



A molto presto, 


B. 

Nessun commento:

Posta un commento

Ti potrebbe anche interessare...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...